Secondo l'indicatore della rigidita' della protezione dell'occupazione prodotta dall'OECD, l'Italia si piazza a meta' tra Spagna, Francia e Grecia dove i lavoratori sono piu' protetti ed il Regno Unito e Stati Uniti dove i lavoratori sono meno protetti.
L'Italia e' prima per rigidita' della protezione dal licenziamento collettivo, il cui indice e' ben superiore a qualsiasi altro paese.
La protezione pero' si applica a quelli che un lavoro ce l'hanno, un lavoro con tanto di contratto. La dicotomia del mercato italiano nasce dalla precarieta' a cui sono sottoposti quelli che un lavoro permanente non ce l'hanno. La gran parte dei nuovi lavori creati e' temporaneo.
Nessun commento:
Posta un commento